“Temi il Signore e sta lontano dal male” (Pro 3,8). Il significato di questo proverbio è chiaro: non si possono contemporaneamente seguire due strade diverse per costruire il nostro futuro. Una è la via della stoltezza e una quella della sapienza. E l’invito del poeta biblico è: “Rimuovi da te la falsità della bocca, la deviazione delle labbra allontana da te” (Pro 4,24).
Un proverbio popolare suona così: “Chi due lepri caccia una non piglia e l’altra scaccia”, ossia chi va a caccia e scopre due lepri, deve scegliere la sua preda se non vuole che gli sfuggano tutte e due. Scegliere è difficile ma se si sceglie Dio si è sulla via giusta.
“Chi serve Dio serve un buon padrone”. Egli paga generosamente anche i servi incapaci. Certo, “non si può servire a Dio e a mammona” come dice il Vangelo. E un proverbio popolare che gli somiglia: “Chi sta seduto su due sedie cade per terra”.
Ricorda: vero sapiente è chi riconosce il male e sceglie il bene. Scriveva Oscar Wilde “La sapienza o l’esperienza è il nome che ciascuno dà ai propri errori”.