In quest’epoca di grandi cambiamenti si presentano situazioni alle quali l’uomo moderno guarda con particolare preoccupazione. Un millennio è da anni iniziato e la prospettiva per il domani si impone con forza. La vita dei singoli uomini non è cambiata sotto il sole, tutto è uguale attorno a noi ma la consapevolezza dei mutamenti che il tempo porta sempre con se nelle situazioni e nelle persone è cresciuta. Nel cuore di tutti si fa strada la percezione dei mutamenti che il tempo porta con sé, nelle situazioni spesso inedite e nelle persone, e l’uomo esperimenta in se il continuo fluire delle cose e della vita.

L’uomo da una parte conquista lo spazio, naviga nell’universo, e dall’altra s’interroga sul senso di tutto ciò che accade al punto da cercare certezze, appoggi saldi e sicuri, qualcosa di stabile che non possa essere rapito. L’orizzonte del tempo in cui viviamo non è certo illuminato dai colori dell’alba serena, ma è ricoperto da nubi oscure che minacciano tempeste. Oggi più che mai il mondo conosce la tragedia di guerra che spandono sangue e morte tra tanti popoli, tante stragi suscitate dall’odio, dalla sete di potere e di ricchezza, dalle ingiustizie che hanno come unica legge la prepotenza e il sopruso.

Tutto questo potrebbe gettare un’ombra di tristezza nella nostra vita e anche di paura di fronte all’ineluttabilità degli eventi.

Se questi sentimenti si affacciano tra le pieghe del nostro quotidiano ricordiamo che al di sopra di tutto, il vero reggitore e artefice della storia è Cristo, Egli non abbandona mai l’uomo tanto meno nei tempi difficili.